- Prestiti a favore delle PMI settore ortofrutticolo con il limite di 30 mila euro
- Dal 1 marzo 2024 l’IVA su pellet torna al 22%
- Slitta di sei mesi la partenza dell’imposta sui manufatti di plastica (plastic tax).
- Nuove soglie europee per le gare di appalto; 5.538.000 per gli appalti di lavori e 221.000 per appalti di forniture
- Sale al 26% la cedolare secca sui redditi derivanti dai contratti di locazione breve degli immobili dal secondo in poi.
- Bonus mobili scende a 5 mila euro (ex 8 mila).
- Prorogata per tutto il 2024 la garanzia statale fino all’80% sui mutui prima casa degli under 36
- Bonifici per lavori edilizi con ritenuta che passa dall’8% al 11%
- Bonus nido potenziato dal secondo figlio.
- L’assegno unico rivalutato diventa più ricco.
- Più stringente la rendicontazione societaria di sostenibilità.
- Per il 2024 le aliquote IRPEF si riducono a tre : fino a 28mila il 23% - fino a 50mila il 35% e poi il 43%
- Fattura elettronica estesa a tutti i forfettari, con esclusione di medici ed operatori sanitari.
- IVA al 10% su prodotti per l’infanzia e l’igiene femminile.
- Abolita l’ACE a favore della ricapitalizzazione aziendale.
- Nuova ZES UNICA estesa a tutte le regioni del Sud.
- Nuovo concetto di residenza fiscale
- Semplificazione della disciplina delle controllate estere.
- Incentivi per il trasferimento di attività economiche in Italia.
- Diventano più care l’IVIE e l’IVAFE da applicare agli immobili detenuti all’estero e passano dal 0,76% al 1,06% la prima e al 4 per mille la seconda.
- Tassata la costituzione dei diritti di superficie
- Versamenti IVA e ritenute accorpati fino a 100 euro.
- Con la delega un pacchetto di modifiche al processo tributario.
- Acconto IRPEF a rate per gli autonomi
- Estesi i benefici Pex alle plusvalenze realizzate da società non residenti
- Passa a 750 milioni di ricavi la soglia d’accesso al regime della cooperative compliance
- Abolita l’esclusione dalla ritenuta delle provvigioni percepite da agenti di assicurazione.
- Torna la rivalutazione di quote e terreni con aliquota unica del 16%
- Stop alla compensazione per i contribuenti che abbiano iscrizioni a ruolo di importo superiore a 100 mila euro
- Sanatoria del bonus ricerca e sviluppo prorogata al 30 luglio 2024.
- Possibile adesione al concordato preventivo biennale.
- Stop alle lettere delle Entrate ad agosto e dicembre.
- Anticipato al 30 settembre il termine per la presentazione delle dichiarazioni fiscali.
- Possibilità di adeguare il valore delle rimanenze di magazzino con una sostitutiva del 18%
- Tax credit salvo anche se non indicato in dichiarazione.
- Ultimo appuntamento con la CU per i forfettari.
- Obbligo di assicurazione, entro il 31.12.2024, per le imprese contro i rischi catastrofali.
- Decontribuzione fino al 2026 per le lavoratrici madri di due o più figli.
- Sgravi contributivi fino al 2026 per chi assume donne vittime di violenza.
- Veicoli in uso promiscuo con maggiori detrazioni per l’aumento dei costi chilometrici
- ETS neo iscritti - L’obbligo di nomina del revisore scatta fin da subito in presenza del superamento dei limiti per i due esercizi precedenti.
- Per gli interpelli a pagamento previsti dalla nuova normativa saranno stabiliti i costi per poter richiedere interpello all’Agenzia delle Entrate.
- Deduzione extra per le nuove assunzioni, solo per l’anno 2024, con la previsione di un premio del 20% per le aziende che incrementano la manodopera con contratti a tempo indeterminato.
- Con la revisione delle soglie dimensionali si definiranno “Microimprese” quelle con totale attivo 450mila euro e fatturato 900mila euro – “Piccole imprese” totale attivo 5 milioni di euro e fatturato 10 milioni di euro – “Medie imprese” totale attivo 25 milioni di euro e fatturato 50 milioni di euro.
- Per gli enti religiosi prevista aliquota ires dimezzata sui redditi generati dalle locazioni.